Hai mai pensato a cosa potrebbe far arrabbiare i tuo utenti? Ci sono alcune cose che non devi mai fare sul tuo sito web se vuoi fidelizzare i tuoi visitatori.
Si, perché che tu lo voglia o meno, alcune azioni che compi sul tuo sito non solo infastidiscono i tuoi utenti, ma potrebbero anche non farli tornare mai più.
A meno che tu non sia una di quelle persone a cui non interessano i clienti.
A questo punto è inutile fidelizzare i visitatori del tuo sito.
Se è così e vuoi creare un sito web che respinga senza remissione di peccati chiunque voglia darti dei soldi, ho un consiglio per te!
La cosa fondamentale è questa: se non vuoi trasformare i tuoi utenti in potenziali clienti, falli incazzare!
Come?
Non mostrandogli alcun rispetto per il tempo e l’attenzione che ti stanno dando e mettendogli in chiaro fin da subito che non hai la più pallida idea di quale scopo abbia il tuo sito .
Inoltre, se a questo aggiungi una navigazione praticamente impossibile delle tue pagine, ottieni punti bonus!
Se invece vuoi davvero tramutare i tuoi potenziali utenti in clienti disposti a pagarti per ciò che fornisci, allora continua a leggere cosa non dovresti mai fare.
Sei pronto? Iniziamo.
1. L’iscrizione alla newsletter compare non appena la pagina viene caricata
Lo so, le newsletters sono un ottimo modo per fidelizzare gli utenti. Benedette newsletters.
Però hai mai pensato a quanti visitatori del tuo sito entrano con l’obiettivo specifico d’iscriversi alla tua newsletter?
Quello che sto cercando di dirti è che va bene dargli la possibilità di tenersi aggiornati sulle tue offerte o sui tuoi nuovi post in modo automatico, ma questo non deve interferire con ciò che sono venuti a fare sul tuo sito web.
Ti faccio un esempio.
Quando entri in un negozio, quanto ti da fastidio il commesso impertinente che ti chiede se hai bisogno di qualcosa?
Cazzarola, fammi dare un’occhiata! Se ho bisogno, chiedo!
Ora, immagina se l’addetto vendita ti chiedesse se vuoi acquistare qualcosa quando i tuoi piedi sono ancora fuori dalla porta.
Devi dare la possibilità ai tuoi utenti di leggere prima un articolo o la tua pagina about; se troveranno qualcosa di utile e interessante decideranno spontaneamente d’iscriversi alla tua newsletter.
2. Fingere di rispettare la privacy dei visitatori del tuo sito
I popup dei cookie sono sempre fastidiosi da morire, ma alcuni sono addirittura da denuncia.
Parlo di quelli che fingono di preoccuparsi della privacy ma nel frattempo condividono tutti i tuoi dati con alcune teste di cazzo della Silicon Valley.
“Teniamo tantissimo alla tua privacy…
E infatti hanno redatto un testo di 4000 parole (che non leggerai mai), dove ti elencano tutti i modi immaginabili in cui ti stanno monitorando.
Vuoi un consiglio per fidelizzare i visitatori e non perderli per sempre?
Se tieni davvero alla loro privacy, smetti di andare a pizzicare tutti i loro dati.
Pensa che facendo così, non avresti nemmeno bisogno di notificare l’utilizzo dei cookie!
3. Banner pubblicitari che si caricano lentamente
Se ancora non te ne sei accorto, le persone non hanno più voglia di aspettare.
Ormai nessuno è disposto a sprecare il proprio tempo, men che meno aspettando che la pagina del tuo sito web finisca di caricarsi.
Forse ancora non lo sai, ma quasi sempre la lentezza di un sito web è da attribuire a tutti quegli script di monitoraggio e agli annunci pubblicitari che continuano a caricarsi.
L’apice del fastidio però ancora non si è palesato.
Hai presente quando nell’esatto momento in cui provi a cliccare su un pulsante, appare un annuncio pubblicitario che non aveva ancora finito di caricarsi e ti ritrovi dirottato su www.nonmenefreganulla.byz?
Se davvero vuoi fidelizzare i visitatori del tuo sito web, questa è una di quelle cose che devi evitare come la peste!
Ascoltami bene.
Un sito web a caricamento rapido non solo renderà felici i tuoi visitatori, ma oltre a migliorare la tua SEO contribuirà a ridurre l’impatto sull’ambiente!
Se hai qualche dubbio al riguardo ti consiglio di dare un’occhiata a questo articolo in cui spiego come il tuo sito web contribuisca all’inquinamento del pianeta e cosa puoi fare per ottimizzarlo al meglio.
4. oggetti che volano ovunque qua e là
Ho iniziato a creare siti web nei primi anni 2000 (sono vecchio, lo so), e a quei tempi le pagine internet erano un insieme di oggetti che sfrecciavano qua e là, con gravi rischi di attacchi epilettici.
Effettivamente il fenomeno oggi si è ridotto di molto, ma qualche nostalgico ancora si ostina a inserire animazioni ogni tot di pixel, giusto per mero piacere.
E di colpo sembra di ritrovarsi catapultati in Vietnam, nell’esatto momento in cui veniva dato il comando “Broken Arrow“!!!
Voglio essere il più chiaro possibile.
Non frega a nessuno che tu sia convinto che JavaScript sia un dono di Dio.
O meglio, lo è se utilizzato nel modo corretto (e con parsimonia)!
Se viene usata in maniera ottimale, un’animazione può rendere più piacevole l’esperienza finale dell’utente e attirarlo nelle aree chiave di una pagina.
L’importante è non esagerare, anche perché a causa di questi oggetti sfreccianti gli utenti potrebbero essere distratti dal contenuto a cui sono realmente interessati.
O essere colti da convulsioni e similari!
5. Fidelizzare i visitatori con un altro popup della newsletter che appare prima di lasciare il sito
Stai scherzando vero?
Siamo tornati nel negozio citato nell’esempio al punto 1.
Hai dato un’occhiata a quello che c’è in vendita, schivando lo stalking del commesso invadente.
Non sei intenzionato a comprare nulla e stai uscendo dal negozio, ma ecco all’improvviso che si palesa davanti a te il negoziante che ti afferra per un braccio e ti urla in faccia: “Non hai fatto acquisti, però se vuoi t’invio un sacco di email fino a farti congelare la casella di posta elettronica!!!”
Davvero, per favore smettila.
Bonus per non fidelizzare i visitatori del tuo sito e farli incazzare a dovere
- No, non puoi accedere alla mia posizione.
- Non voglio ricevere notifiche push.
- Ti assicuro che non voglio assolutamente aggiungere una scorciatoia al tuo sito web sul mio fottuto telefono.
Mi sembra ieri quando la cosa peggiore che poteva capitare visitando un sito web era la musica che partiva in automatico.
Che nervi.
Ti confido un segreto.
Tutto ciò che voglio fare i visitatori del tuo sito è ottenere le informazioni che hai da dargli e tornare a cazzeggiare su Instagram.
E’ chiedere troppo?
Se anche tu sei vittima di un quasi esaurimento nervoso quando visiti alcuni siti web, fammelo sapere nei commenti!
Resta connesso. Alla prossima!